Campionato Italiano Staffetta di Ciclocross
Mulazzano 5-2-2012
Giusto il tempo di ritemprare le forze con uno spuntino e relativo rinfresco per tutti i componenti la macchina organizzativa e si ritorna sul campo di gara per avviare la competizione del pomeriggio, riservata alle biciclette da ciclo cross, piccolo ritocco al percorso accorciato di un minuto, e sotto l’egida della giuria di Cremona affiancata dai componenti di Lodi e lo speaker ufficiale chiama all’appello i nuovi partenti, alcuni dei quali hanno già gareggiato anche in mattinata.
Era dal lontano 2003 che Sabrina Bellati (tre titoli in Mtb 2001-02-03 ) non vestiva il tricolore, a Mulazzano torna ai vertici nazionali conquistando il suo primo titolo nel ciclo cross, specialità che la vede sui campi di gara da diversi lustri, e lo fa in coppia con la titolata Cristina Cortinovis, onore a Sabrina Masin, la tricolore individuale che si è schierata ai nastri di partenza con Gina Pantesotti, la decana dei/delle ciclocrossisti/e nazionali, segno di grande rispetto per la compagna e per gli organizzatori.
Un titolo al mattino e uno al pomeriggio, questo il ruolino d marcia del duo-Albertoni di Novara Aldo Allegranza e Lucio Pirozzini, ma nel pomeriggio la vittoria è stata più sofferta, perché a contrastarli ci ha pensato il tricolore individuale Paolo Damolin, ben spalleggiato dal compagno Marcellino Zanolla, la coppia Padovana della De Franceschi ha tenuto i due Novaresi sulle spine sino alle fasi finali, completano il podio Cosimo Balducci e Rino Tavani il campione uscente.
Era la gara più attesa quella dei super “B”, per diversi fattori, uno dei quali, la gara in memoria di Domenico Rizzotto, il presidente del sodalizio Lodigiano scomparso lo scorso settembre, e Gianpaolo Rizzotto, forse alla sua ultima gara titolata (indiscrezione da fonte autorevole) voleva onorare il fratello Domenico con una maglia tricolore, prima di cessare un’attività cominciata nel lontano 1967, con lo stesso colore di com’era iniziata, missione compiuta!
Ma non senza difficoltà, il compagno è di quelli di cui ti puoi fidare ad occhi chiusi, Claudio Guarnieri che aveva già portato alla vittoria in mattinata Ivan Rizzotto, ma gli avversari sono di prima qualità, a cominciare dalla sorpresa Antonio Garbo, il Varesino di Uboldo motivato come lo si è visto poche volte, in coppia con Vincenzo Vezzoli. I due campioni uscenti hanno reso arduo il compito dei due Lodigiani, che nelle fasi iniziali hanno anche dovuto contenere la coppia Vicentina formata da Giovanni Bertoldo e Valentino Zigiotti.
Parte la terza e ultima gara di giornata, la stanchezza comincia ad aleggiare anche tra i non corridori, l’impegno è di quelli che lasciano il segno, ma tutto funziona alla perfezione e si assiste subito all’assolo della coppia Modenese con Davide Montanari che si avvale di un compagno di classe cristallina, sarà anche meno noto Massimo Suardi, ma il cronometro lo mette a pochi secondi dall’illustre e titolato compagno d’avventura, alle loro spalle la lotta invece è intensa anche perché si lotta per il titolo regionale Lombardo tra i Casalesi Giandomenico Pietta e Angelo Tosi, vincitori in mattinata e la coppia Meneghina composta da Emilio Caroni e Lino Colombo, ai piedi del podio i Piemontesi Massimo Mingoni e Massimo Valsesia.
Intensa anche la lotta dei più giovani, anche se il pronostico è scritti con inchiostro indelebile, Diego Lavarda e Francesco Corradini monopolizzano la categoria degli junior e dei senior da un lustro e stanno lentamente scrivendo il cambio di una pagina generazionale dell’Udace ciclo crossistica.
Quando i “due Pengo” cambiano il ritmo, il cronometro, unico elemento imparziale e incorruttibile sancisce che i loro sono i giri più veloci della manifestazione, e quindi non resta che godere dello spettacolo che offrono le tre coppie Lombarde in lotta per la supremazia regionale, la spuntano di misura i fratelli Gianluca e Claudio Pivotto, sui “Besanesi” Andrea Bonollo e Mattia Lunardi.
Trofeo memorial Domenico Rizzotto alla “corazzata” cicli Pengo, davanti agli occhi compiaciuti del vice presidente nazionale Giuseppe Calearo, e della presidente del comitato Vicentino Milena Sartori.
Il vice sindaco Ferruccio Stroppa fa gli onori di casa, e stimolato dal presidente del comitato di Lodi Gianpaolo Rizzotto si ripropone per organizzare un altro evento di spessore in quel di Mulazzano.
Il consigliere Nazionale Bruno Gibbi, in rappresentanza del consiglio nazionale, Elco Volpi, il coordinatore regionale, e le molte autorità presenti si alternano nelle vestizioni del pomeriggio, si ripete la procedura del mattino, cambiano solo i protagonisti con alcune eccezioni.
Stuzzicante l’invito di Giuseppe Calearo che invita i convenuti a proporre nuove idee per rilanciare un movimento che necessità certamente d’innovazioni, la vecchia guardia c’è, si aspettano forze nuove e gli incentivi non guastano.
Donne
1° Babrina Bellati Cristina Cortinovis – Clamas Team Va
2° Sabrina Masin Gina Pantesotti – cicli Pengo Vi
Fascia 16/39
1° Diego Lavarda Francesco Corradini – cicli Pengo Vi
2° Claudio Pivotto Gianluca Pivotto – Clamas Team Va
3° Andrea Bonollo Mattia Lunardi – Pol. Besanese Va
4° Gabriele Guidali Fausto Cortinovis – Clamas team Va
5° Sandro Masin Simone Luisetto – cicli Pengo Vi
6° Enrico Davide Brancaleon – Newsciclismo.com Va Francesco Scapin – Team Uslenghi Va
7° Paolo Bravini Stefano Varallo – Hibiscus No
Veterani Gentlemen
1° Davide Montanari Massimo Suardi – Max Team Mo
2° Giandomenico Pietta Angelo Tosi – V.C. Casalese Lo
3° Emilio Caroni Lino Colombo – Team Caroni Mi
4° Massimo Valsesia Massimo Mingoni – Bassotoce Vb
5° Gabriele Rossi Sante Schiro – cicli Rossi Battilana Vi
6° Oscar Zantonio Roberto Luisetto – cicli Pengo Vi
7° Davide Visentin Salvatore Gelli – fratelli Oliva Vc
8° Silvano Migliorin – Garbagnatese Roberto Stagnoli – Comazzo Mi
9° Alessandro Monetta Angelo Spiller – team Uslenghi Va
10 Antonio Cazzato Marco Ciccardi – Team Caroni Mi
11° Paolo Cazzaniga Marco Locatelli – K6K garage Mi
12 ° Andrea Stellini Stefano Riciputo – Team Uslenghi Va
13° Paolo Manzoni Francesco Corrado – Bike tre marce Bi
14° Tiberio Omar Gasparini Sandro Tamassia – cicli Pengo Vi
15° Vittorino Stroili Stefano Masciocchi – Skorpioni Va
16° Umberto Biasibetti Mandricardo Capulli – Clamas Team Va
Super gentlemen “A”
1° Aldo Allegranza Lucio Pirozzini – Albertoni No
2° marcellino Zanolla Paolo da Molin – cicli De Franceschi Pd
3° Rino Tavani Cosimo Balducci - fratelli Rizzotto Coop Lombardia Lo
Super gentlemen “B”
1° Gianpaolo Rizzotto Claudio Guarnieri - fratelli Rizzotto Coop Lombardia Lo
2° Vincenzo Vezzoli Antonio Garbo – pol. Besanese Va
3° Giovanni bertoldo Valentino Zigiotti – Imac Tezze Vi
4° Ivano Baratti – rampi club Brianza Co Pietro Alfonso – Cesate Mi
5° Nicola La Tartara Vittorio Capuzzi - fratelli Rizzotto Coop Lombardia Lo
Società
1. Cicli Pengo
2. Clamas team va
3 Fratelli Rizzotto Coop Lombardia Lo
4 Polisportiva Besanese Va
5 Albertoni No
Campionato Italiano Staffetta di Ciclocross
Mulazzano 5-2-2012
Giusto il tempo di ritemprare le forze con uno spuntino e relativo rinfresco per tutti i componenti la macchina organizzativa e si ritorna sul campo di gara per avviare la competizione del pomeriggio, riservata alle biciclette da ciclo cross, piccolo ritocco al percorso accorciato di un minuto, e sotto l’egida della giuria di Cremona affiancata dai componenti di Lodi e lo speaker ufficiale chiama all’appello i nuovi partenti, alcuni dei quali hanno già gareggiato anche in mattinata.
Era dal lontano 2003 che Sabrina Bellati (tre titoli in Mtb 2001-02-03 ) non vestiva il tricolore, a Mulazzano torna ai vertici nazionali conquistando il suo primo titolo nel ciclo cross, specialità che la vede sui campi di gara da diversi lustri, e lo fa in coppia con la titolata Cristina Cortinovis, onore a Sabrina Masin, la tricolore individuale che si è schierata ai nastri di partenza con Gina Pantesotti, la decana dei/delle ciclocrossisti/e nazionali, segno di grande rispetto per la compagna e per gli organizzatori.
Un titolo al mattino e uno al pomeriggio, questo il ruolino d marcia del duo-Albertoni di Novara Aldo Allegranza e Lucio Pirozzini, ma nel pomeriggio la vittoria è stata più sofferta, perché a contrastarli ci ha pensato il tricolore individuale Paolo Damolin, ben spalleggiato dal compagno Marcellino Zanolla, la coppia Padovana della De Franceschi ha tenuto i due Novaresi sulle spine sino alle fasi finali, completano il podio Cosimo Balducci e Rino Tavani il campione uscente.
Era la gara più attesa quella dei super “B”, per diversi fattori, uno dei quali, la gara in memoria di Domenico Rizzotto, il presidente del sodalizio Lodigiano scomparso lo scorso settembre, e Gianpaolo Rizzotto, forse alla sua ultima gara titolata (indiscrezione da fonte autorevole) voleva onorare il fratello Domenico con una maglia tricolore, prima di cessare un’attività cominciata nel lontano 1967, con lo stesso colore di com’era iniziata, missione compiuta!
Ma non senza difficoltà, il compagno è di quelli di cui ti puoi fidare ad occhi chiusi, Claudio Guarnieri che aveva già portato alla vittoria in mattinata Ivan Rizzotto, ma gli avversari sono di prima qualità, a cominciare dalla sorpresa Antonio Garbo, il Varesino di Uboldo motivato come lo si è visto poche volte, in coppia con Vincenzo Vezzoli. I due campioni uscenti hanno reso arduo il compito dei due Lodigiani, che nelle fasi iniziali hanno anche dovuto contenere la coppia Vicentina formata da Giovanni Bertoldo e Valentino Zigiotti.
Parte la terza e ultima gara di giornata, la stanchezza comincia ad aleggiare anche tra i non corridori, l’impegno è di quelli che lasciano il segno, ma tutto funziona alla perfezione e si assiste subito all’assolo della coppia Modenese con Davide Montanari che si avvale di un compagno di classe cristallina, sarà anche meno noto Massimo Suardi, ma il cronometro lo mette a pochi secondi dall’illustre e titolato compagno d’avventura, alle loro spalle la lotta invece è intensa anche perché si lotta per il titolo regionale Lombardo tra i Casalesi Giandomenico Pietta e Angelo Tosi, vincitori in mattinata e la coppia Meneghina composta da Emilio Caroni e Lino Colombo, ai piedi del podio i Piemontesi Massimo Mingoni e Massimo Valsesia.
Intensa anche la lotta dei più giovani, anche se il pronostico è scritti con inchiostro indelebile, Diego Lavarda e Francesco Corradini monopolizzano la categoria degli junior e dei senior da un lustro e stanno lentamente scrivendo il cambio di una pagina generazionale dell’Udace ciclo crossistica.
Quando i “due Pengo” cambiano il ritmo, il cronometro, unico elemento imparziale e incorruttibile sancisce che i loro sono i giri più veloci della manifestazione, e quindi non resta che godere dello spettacolo che offrono le tre coppie Lombarde in lotta per la supremazia regionale, la spuntano di misura i fratelli Gianluca e Claudio Pivotto, sui “Besanesi” Andrea Bonollo e Mattia Lunardi.
Trofeo memorial Domenico Rizzotto alla “corazzata” cicli Pengo, davanti agli occhi compiaciuti del vice presidente nazionale Giuseppe Calearo, e della presidente del comitato Vicentino Milena Sartori.
Il vice sindaco Ferruccio Stroppa fa gli onori di casa, e stimolato dal presidente del comitato di Lodi Gianpaolo Rizzotto si ripropone per organizzare un altro evento di spessore in quel di Mulazzano.
Il consigliere Nazionale Bruno Gibbi, in rappresentanza del consiglio nazionale, Elco Volpi, il coordinatore regionale, e le molte autorità presenti si alternano nelle vestizioni del pomeriggio, si ripete la procedura del mattino, cambiano solo i protagonisti con alcune eccezioni.
Stuzzicante l’invito di Giuseppe Calearo che invita i convenuti a proporre nuove idee per rilanciare un movimento che necessità certamente d’innovazioni, la vecchia guardia c’è, si aspettano forze nuove e gli incentivi non guastano.
1° Diego Lavarda Francesco Corradini – cicli Pengo Vi
1° Davide Montanari Massimo Suardi – Max Team Mo
1° Aldo Allegranza Lucio Pirozzini – Albertoni No
1° Gianpaolo Rizzotto Claudio Guarnieri - fratelli Rizzotto Coop Lombardia Lo
Società
1. Cicli Pengo
2. Clamas team va
3 Fratelli Rizzotto Coop Lombardia Lo4 Polisportiva Besanese Va
5 Albertoni No
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